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Queeny Army – Recensione

L’industria dei videogiochi è più viva che mai, ogni anno ci sono nuove mega-produzioni di team composti da centinaia di persone e giochi di calibro anche più piccolo che ci regalano ancora ore e ore di divertimento. Ma al di là dei grandi budget e della cosiddetta “Doppia A” c’è un mercato alternativo, giochi indipendenti creati da un piccolo gruppo di persone con talento e dedizione straordinari, un mercato che non ti deluderà se deciderai di provarlo.

Il gioco

La nostalgia è una di queste, ed è senza dubbio il motivo che ha spinto lo sviluppatore a creare questo piccolo gioiellino. Le ispirazioni di Queeny Army sono evidenti dal primo minuto in cui giochi, grandi saghe del passato come Contra, Ninja Gaiden o anche il meno noto Shinobi, hanno tutte un piccolo posto in questo sviluppo, e se sei un amante di questo tipo di videogiochi, non puoi assolutamente perderlo.

La narrazione è di base, quanto basta per dare al gioco un senso di progresso oltre che un senso di progresso, ma non commettere errori, nessuno di noi gioca a questo tipo di giochi per la storia e, dal mio punto di vista, tu lo farai’ essere deluso. In questa avventura incarnerai una delle 12 ragazze ( puoi giocare con ognuna di loro ) fuggite da una casa/scuola affidataria dalle mani di agenti di polizia corrotti che hanno ucciso i loro compagni di classe e il loro preside.

Un ex comandante delle forze armate che li conosce decide di aiutarli e addestrarli a rovesciare quel governo corrotto guidato dal presidente che è il capo di un’organizzazione criminale, l’obiettivo è semplice, vendicarsi di ciò che hanno fatto al suo maestro e ai suoi compagni di classe. Ogni ragazza ha un’abilità speciale diversa e armi esclusive, combatti con le diverse armi che trovi lungo la strada, usa le tue abilità a tuo vantaggio e sconfiggi i diversi boss che incontrerai nel tuo viaggio attraverso San Romero. È così semplice. Ognuna delle dodici ragazze ha un motivo per combattere, e questo viene rivelato man mano che avanzi nella storia, poiché il gioco è composto da vari filmati e dialoghi che servono a dare più profondità alla narrazione.

Gameplay ed altro

In Queeny Army il gameplay è quello che ti aspetteresti in questo tipo di generi, questo è un gioco lineare con 6 diversi livelli e 4 livelli di difficoltà, ogni livello di difficoltà è una nuova sfida che puoi raggiungere. Questo videogioco appartiene al genere “Run and Gun” e consiste nell’uccidere o schivare tutto ciò che ti capita. In questa sezione voglio fare una menzione speciale della difficoltà, questo è un gioco estremamente difficile, anche in modalità normale, ma anche così, non smette mai di essere divertente. Hai un numero limitato di vite e quando le perdi tutte hai due opzioni: ricominciare il livello o pagare una certa quantità di punti dal punteggio totale che hai ottenuto e continuare dall’ultimo punto di salvataggio.

Queeny Army presenta uno stile di design 2D che ricorda tutti quei giochi che cerca di evocare e gli conferisce quel tocco di nostalgia che alcuni (me compreso) apprezzano. Abbiamo dodici personaggi diversi, ognuno con i suoi dettagli e peculiarità, oltre che con un’abilità e armi esclusive, il che la dice lunga sull’amore che lo sviluppatore ha messo nel videogioco, dato che è qualcosa che noi non abbiamo trova facilmente nei videogiochi sviluppati da una sola persona.

Gli ambienti sono semplici, ma visivamente accattivanti e ben curati. Il gioco ci presenta 6 livelli, ognuno in un ambiente diverso e con la propria personalità. In alcune occasioni gli scenari possono avere percorsi diversi per completarlo. I progetti dei nemici si concentrano principalmente sulle forze governative repressive, dai poliziotti ai cecchini, che brandiscono una varietà di armi, dalle pistole e granate ai fucili d’assalto. Il design dei boss segue le stesse linee di sviluppo, con la differenza che solitamente portano armi molto più potenti.

Ogni personaggio inizia con un’arma e man mano che avanzi puoi collezionare altre armi come mitragliatrici, lanciagranate, lanciarazzi, cecchini e molti altri. Ogni arma ha un numero limitato di proiettili e una volta esauriti dovrai trovarne un altro o semplicemente correre. I livelli sono lunghi e si incontra una quantità non di poco conto di nemici, il che rende il tutto davvero difficile. Gli scontri finali di ogni livello, ovviamente, sono contro i famosi “boss”, che hanno armi potenti e generalmente presentano una sfida maggiore a seconda delle tue capacità. Il gioco ha un totale di 27 obiettivi per gli amanti dei trofei e rappresentano una vera sfida.

In conclusione

Queeny Army mantiene ciò che promette, orde di nemici e azione all’altezza, non diremo nemmeno che è perfetto, può ancora migliorare, ma è un titolo in cui troverai divertimento illimitato per alcune ore.

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