In un mondo oscuro e futuristico, essere un supereroe è stato messo al bando. Non dal governo, ma dall’unica forza che conta a King City: la Compagnia. Capes prende il genere della strategia a turni e gli dà un’atmosfera da fumetto, mettendoti nei panni di un gruppo di supereroi alle prime armi che cercano di fare giustizia in una città dove la giustizia non esiste. Sebbene alcune delle sue immagini manchino di un po’ di rifinitura, il gameplay effettivo di Capes è abbastanza eroico da compensare.
Il titolo
Se mettessi The Boys e Watchmen in un frullatore con XCOM 2, quello che ti rimarrebbe sarebbero Capes. Lo sviluppatore Spitfire Interactive sapeva esattamente il tono che stava cercando e lo ha mantenuto. Si inizia con due supereroi e un veterano brizzolato che comandano da un bunker e lentamente si assembla una squadra in grado di liberare King City dalla morsa della Compagnia, che è così malvagia da non aver bisogno di un nome proprio. La storia non è mai rivoluzionaria, né è brutta o prevedibile. Sembra una trama a fumetti utile che non cerca mai di sfidare le convenzioni, ma non sembra comunque pigra. Gli sceneggiatori conoscono chiaramente i tropi che stanno usando e come funzionano abbastanza bene che tutto sembra più un omaggio che una parodia.
Ci sono molti piccoli dettagli che fanno sembrare Capes un fumetto interattivo. I fumetti, ad esempio, sono un grande tocco che purtroppo si rende necessario a causa di alcuni problemi di bilanciamento del suono in alcune scene. Adoriamo la volontà del gioco di appoggiarsi ai tropi dei fumetti: ci sono colpi di scena nella trama che vedrete arrivare, ma si adattano al mondo costruito dagli sviluppatori. Ci sono molti riferimenti ai fumetti classici sparsi per farti prestare attenzione ai piccoli dettagli del design di ogni personaggio.
Non che la presentazione funzioni sempre, però. Le immagini nel complesso sono estremamente datate. I personaggi nei filmati renderizzati non hanno quasi nessuna espressione e movimenti limitati, lasciando gran parte delle emozioni a un gruppo di doppiatori entusiasti ma incoerenti. La grafica 2D ha un aspetto migliore, ma tutte fanno l’oscillazione imbarazzante che i giochi per dispositivi mobili usano per far sembrare che i personaggi siano animati quando in realtà non lo sono. I problemi visivi possono rendere difficile dire esattamente dove si trova il cursore o capire esattamente perché un potere specifico non atterra.
Gameplay ed altro
Dove Capes ha successo è nel gameplay. Ogni eroe ha poteri che infliggono danni o proteggono i propri alleati. Ognuno funziona in modo abbastanza diverso da non sembrare mai ripetitivo, ma non è così unico da non sapere cosa farne. Poiché non c’è alcuna possibilità di successo o fallimento – ogni attacco colpisce e infligge una determinata quantità di danni – comprendere questi poteri e usarli in modo efficace è la chiave per vincere le numerose missioni in cui viene inviata la tua squadra di supereroi.
Non solo i poteri degli eroi sono unici, ma hanno una suprema che può infliggere danni ingenti o bloccare completamente una mappa se usata correttamente. C’è un meraviglioso equilibrio con le mosse finali che abbiamo davvero apprezzato. Alcuni sono più veloci da caricare, ma infliggono meno danni. Altri sono più lenti da caricare ma molto più utili. Nessuno dei due è intrinsecamente migliore dell’altro: dipende solo da come costruisci il tuo team.
La cosa che preferiamo del sistema di combattimento di Capes è l’uso degli attacchi Team-Up. Alcuni personaggi possono aiutarsi a vicenda durante una missione, aumentando la potenza o la portata di un attacco o dando loro maggiore mobilità. Facet, il carro armato di cristallo della festa, brilla davvero in questo senso. Pochi dei suoi attacchi infliggono molti danni, ma generalmente aumenta i danni dei compagni di squadra nelle vicinanze. Rende il posizionamento non solo dei nemici, ma anche di altri eroi vitale per la tua strategia.
Capes non vincerà alcun premio per la sua grafica, ma il suo gameplay compensa ampiamente un aspetto datato. Premia un’attenta pianificazione e un uso intelligente dei poteri, mentre la selezione dei poteri di squadra dà ai personaggi una sinergia che li fa sentire come un gruppo che ha già lavorato insieme in precedenza. Non è il miglior gioco di strategia su Ps5, ma vale sicuramente la pena prenderlo.
