Nel 2016 è stato lanciato per PC Civilization VI, per la gioia degli appassionati di strategia a turni. Perché è senza dubbio uno degli esponenti del genere, un titolo molto completo che si basava sui capitoli precedenti per costruire il più completo e sofisticato fino ad oggi. Poi sono arrivate le sue espansioni, Rise and Fall e Gathering Storm, anch’esse fantastiche, e ora finalmente è arrivato anche su PS4 completo delle sue espansioni.
Il Gioco
L’obiettivo di Civilization VI è semplice: dobbiamo dominare il mondo, in un viaggio che ci porta dalla Preistoria ai giorni nostri (anche se con alcuni ulteriori progressi nella fantascienza). Raggiungerlo, ovviamente, non è così semplice: dobbiamo esplorare, fondare città, conquistare territori, negoziare con altre nazioni e scegliere quali aspetti della nostra civiltà vogliamo sviluppare, senza dimenticare di gestire le popolazioni civili e militari. Per dominare il mondo, il nostro impero deve eccellere in un aspetto: possiamo aspirare ad essere l’influenza culturale più importante sul pianeta, o al contrario diventare una potenza militare, ma è anche possibile scegliere di essere i leader tecnologici. Per raggiungere questo obiettivo, possiamo incarnare alcune delle figure più importanti della storia: Ghandi, Felipe II, Giovanna d’Arco, Traiano etc. Essere fedeli alla storia, scegliere un leader o un altro ci darà qualche tipo di vantaggio, poiché abbiamo una maggiore facilità nell’espansione del settore navale Civilization VI è sviluppato su una tavola con quadrati esagonali e azioni divise in turni, in cui sia noi che i nostri rivali possiamo compiere diverse azioni. Questo è stato lo stile di gioco della saga di Sid Meier’s Civilization sin dal suo inizio e, sebbene Civilization VI lo mantenga, ha anche introdotto importanti sviluppi, tra cui una vasta gamma di personalizzazioni delle città. Questo può portare a pensare che Civilization VI sia un gioco tremendamente complesso. Lo è: la quantità di opzioni a nostra disposizione è enorme, rendendo ogni gioco sempre diverso. Ad esempio, se optiamo per canali diplomatici, i rapporti con altre culture non saranno mai gli stessi, portando a conseguenze che saranno il risultato del nostro comportamento con quella cultura durante l’intero gioco. Quindi è difficile annoiarsi giocando a Civilization VI.
Gameplay e Altro
Ma soprattutto, nonostante il suo numero gigantesco di opzioni e possibilità, la progressione è misurata perfettamente, in modo che anche se non siamo abili nei giochi di strategia, le diverse opzioni sono presentate costantemente, lasciando abbastanza tempo per noi, in modo di poterle padroneggiare con il tempo. Per mettere la ciliegina sulla torta, Civilization VI ha diversi “livelli” di apprendimento, essendo in grado di scegliere se è la prima volta che giochiamo a Civilization oppure no. Mostra che gli sviluppatori hanno pensato a tutto. È vero che all’inizio può essere travolgente, ma Sid Meier’s Civilization VI è il tipo di gioco in cui impariamo costantemente dai nostri errori: niente di meglio che vedere come una città cadere per sapere quali decisioni non dovremmo prendere la prossima volta. L’unica cosa che possiamo mettere di fronte a Civilization VI per PS4 e Xbox One è che non include le espansioni, dovendole acquisire separatamente, ma tenendo conto che anche la versione per PC continua a ricevere aggiornamenti oggi e che il gioco base offre già abbastanza contenuti per farci intrappolare una vita in questo titolo. Il comparto tecnico era forse l’unica debolezza di Civilization VI ai suoi tempi ed è ancora presente anche nelle versioni PS4 e Xbox One. Ma tutto viene viene messo da parte quando sentiamo la magnifica colonna sonora e ci godiamo lo splendido doppiaggio.
Le Espansioni
Rise and Fall, l’espansione alla versione base, fa molto di più che aggiungere un sacco di nuove civiltà da controllare. Aggiunge numerose funzionalità che non solo aumentano l’esperienza complessiva ma rendono la Civilization VI degna del tuo tempo. Più che nuove funzionalità, i cambiamenti riguardano principalmente un problema chiave con Civilization VI, che incentiva i giocatori a continuare a scoprire nuove tecnologie, costruire nuovi tipi di strutture, impegnarsi nel commercio ed esplorare il mondo. Concentrandosi sull’incentivazione dei giocatori e garantendo che tutte le nuove funzionalità e le cose aggiuntive come unità e distretti giochino nelle varie condizioni di vittoria, significa che Civilization VI Rise and Fall è il compimento della promessa che gli sviluppatori ci avevano promesso.
In Gathering Storm invece l’obiettivo è ovviamente quello di far continuare a far rimanere accesso l’interesse per il gioco e consentire ai giocatori di poter avere novità aggiuntive. Tra le nuove meccaniche più interessanti, notiamo l’arrivo di una componente ecologica essenziale perché ora la natura sarà in grado di ribellarsi ai giocatori se la maltrattano. Con Gathering Storm, sarà quindi necessario lavorare sulla consapevolezza ecologica per evitare di rovinare il pianeta, il che potrebbe avere conseguenze sfavorevoli. Come nella vita reale, le emissioni di CO2 nell’atmosfera avranno un impatto enorme sul riscaldamento globale, che porta alla proliferazione di eventi meteorologici estremi e allo scioglimento della calotta di ghiaccio. Se all’inizio del gioco questo contenuto non cambia quasi nulla, il gioco si trasforma radicalmente dopo poco tempo. Con l’avvento di questo DLC, le tue città avranno bisogno di energia per funzionare, il che implica la costruzione di centrali elettriche. La produzione può essere effettuata in diversi modi, con un impatto più o meno sull’ambiente a seconda di come produciamo la nostra energia. La manutenzione dovrà essere effettuata tramite il menu di produzione della città in cui ora appare un’opzione nuova. In caso di negligenza, possono verificarsi perdite radioattive che possono contaminare l’intero quartiere e l’ambiente circostante, decimando così la popolazione. Per porre rimedio al problema, è quindi necessario produrre lavoratori che saranno inviati per liberare il terreno, ma anche per riparare il reattore, che ovviamente non funziona.
In conclusione
Uno dei migliori giochi di strategia a turni (se non il migliore), finalmente su PS4 e Xbox One. Se ti piace il genere, è assolutamente essenziale e se no, perché non provarci lo stesso? La sua enorme profondità e quantità di possibilità, la progressione perfetta lo rende accessibile a tutto il pubblico. Finalmente Civilization 6 è ritornato.