La nostra storia prende vita dopo gli eventi di Devil May Cry e prima delle vicende narrate in Devil May Cry 2, nella misteriosa città di Fortuna, un antico feudo in cui regnò Sparda, il Leggendario Cavaliere Oscuro che si ribellò contro i suoi fratelli Demoni a protezione del mondo Umano, separando ogni accesso ai due reami.
La scena d’apertura si apre con un giovane ragazzo che corre verso la cattedrale della città, mentre all’interno molte persone attendono l’inizio del sermone, ascoltando una splendida canzone intonata da un’affascinante ragazza. A metà strada, la corsa del ragazzo viene fermata da un gruppo di Demoni (gli Scarecrow) che cercano di farlo a pezzi con le loro lame affilate.
Sapendo di non potersi permettere di perdere troppo tempo con quelle luride creature, senza temere il loro folto gruppo, il ragazzo inizia a farsi largo tra i vari demoni, usando calci, pugni e facendoli a fette con le loro stesse armi dimostrando grande abilità e stile nell’arte della spada, riuscendo a massacrarli in pochi secondi, giusto in tempo per arrivare pochi istanti prima che la canzone d’apertura finisca, con grande gioia della giovane cantante.
Una volta che tutti hanno preso il loro posto nella cattedrale, comincia il tradizionale sermone sul grande coraggio di Sparda, narrato con grande ardore da Sanctus, anziano saggio e capo dell’Ordine della Spada della città di Fortuna, volto a contrastare la sempre più crescente minaccia dei Demoni del mondo infernale. Mentre tutti sono concentrati nelle loro preghiere, Nero, il giovane ragazzo che correva a perdifiato, si annoia e pensa seriamente a un modo per andarsene. Mentre cerca di guadagnare l’uscita dalla cattedrale suscitando l’interesse di Kyrie, l’incantevole cantante della canzone, che cerca invano di fermarlo dai suoi propositi, una cosa strana accade: il suo braccio destro, in via di guarigione dopo un misterioso incidente avvenuto tempo fa nella città, inizia a illuminarsi di una sinistra luce.
All’improvviso, le vetrate della cattedrale vanno in frantumi e una strana figura, fasciata in una stilosa giacca roddo fuoco, completa la sua caduta atterrando di fronte al vecchio sacerdote: è Dante, acchiappademoni e figlio di Sparda. Senza nessuna spiegazione, il cacciatore di Demoni estrae una delle sue pistole e uccide senza pietà Sanctus con un proiettile in mezzo agli occhi. Disorientati dal boato assordante, la gente fa appena in tempo a scorgere tracce di sangue sul volto dell’acchiappademoni e in pochi secondi si scatena il panico. Mentre Nero e Kyrie restano stupiti a fissarlo nel bel mezzo del caos, il capo dei cavalieri dell’Ordine, Credo, sfodera la sua spada e ordina ai suoi soldati di fermare il misterioso assassino, essendosi macchiato di un grave crimine sotto gli occhi degli abitanti della città di Fortuna.
Sicuro delle sue capacità e senza mostrare un briciolo di pietà nei loro confronti, Dante inizia a massacrare tutti i cavalieri, usando il suo inimitabile stile di spadaccino e seminando morte intorno a sè, mentre la cattedrale inizia a svuotarsi dalla gente in preda al terrore più assoluto. Dopo alcuni minuti di brutale violenza, il cacciatore di Demoni rivolge la sua attenzione su Credo mentre cerca di salvare ciò che resta di Sanctus, un corpo senza vita disteso sul freddo marmo del pavimento. Kyrie, preoccupata per la sorte di suo fratello, corre verso di lui per cercare di fare qualcosa ma viene gettata a terra da un cavaliere dell’Ordine sopravvissuto, a cui Dante infligge il colpo di grazia con la sua spada Rebellion. Mentre la ragazza giace impaurita di fronte a lui, Nero agisce d’istinto e si scaglia addosso al cacciatore di Demoni, stampandogli due poderosi calci in pieno volto. Credendolo stordito, il ragazzo gli spara due colpi della sua pistola Blue Rose per porre fine alla sua vita ma Dante respinge i proiettili con la sua spada. Mentre cerca di riprendersi, Nero conficca la sua lama nella statua di Sparda, finendo entrambi l’uno di fronte all’altro sulle braccia della scultura, tenuti sotto tiro dalle loro rispettive armi da fuoco. Nero intima a Kyrie di portare via suo fratello Credo, mentre il capo dei cavalieri dell’Ordine gli dice che tornerà con dei rinforzi, sperando che lui riesca a tenere a bada il cacciatore cremisi per il tempo necessario. Dopo che se ne sono andati, il ragazzo ingaggia un furioso scontro con Dante, durante il quale risveglierà alcuni poteri nascosti nel suo corpo che gli permetteranno di tenere testa alla spaventosa potenza del famoso acchiappademoni.
