Sports Interactive e SEGA hanno avuto delle difficoltà con Football Manager 2022. Il 2020 è stato un anno atipico, difficile per molte persone, e piuttosto particolare e complesso per il campo sportivo. La pandemia del Coronavirus ha causato un terremoto senza precedenti nelle strutture economiche, sanitarie, sociali e politiche di molti paesi, e anche i principali campionati e competizioni calcistiche hanno risentito del terremoto. La palla ha smesso di rotolare quasi ovunque sul pianeta durante i primi mesi, fino all’inizio dell’estate dove si ricominciò a riprendere tono, con il ritorno di campionati, tornei e coppe nazionali e internazionali. Nonostante gli stadi siano ancora vuoti e le prospettive di una vera ripresa in termini economici sembrino lontane e concentrate per i prossimi anni, il calcio è rimasto fedele al suo appuntamento giorno dopo giorno in più territori, trasmesso dai principali canali di pagamento senza interruzioni, cercando di concentrarsi sulla vendita di un tentativo di normalità al suo ritorno nei campi. Football Manager 2022 si presenta così da noi con una delle sue edizioni più complete, tratteggiate e concise di quelle pubblicate di recente, cercando ancora una volta di battere i record di milioni di ore accumulate su Steam, e cercando di offrire nuove dosi di illusione agli amanti del calcio. Pronto a portare la squadra del tuo cuore al top?

Il gioco
Da alcuni anni Football Manager si sta muovendo verso quella che crediamo essere un’esperienza dinamica e realistica, fortemente alimentata dalle nostre stesse azioni. L’allenatore di una squadra di calcio è, di regola, il cuore e la mente del club. Centinaia di responsabilità ricadono su di lui e le sue decisioni. Ogni decisione, ogni elemento che osiamo regolare, scegliere o selezionare, avrà una serie di opzioni e dettagli realistici con una certa profondità. Ora abbiamo più controllo che mai sul successo della nostra squadra dentro e fuori dal campo grazie all’incorporazione di nuovi sistemi di gioco, un maggiore livello di profondità nell’analisi degli specialisti che ci accompagnano e un’enorme quantità di risorse aggiuntive a nostra disposizione.
Come è stato ottenuto questo risultato? Diciamo che, per decenni, i videogiochi gestionali sono stati particolarmente passivi, lenti a progredire e molto incredibili. Eravamo un essere onnisciente, capace di fare tutto e di arrivare puntuali in ogni momento, scegliendo sì o no, rispondendo con centinaia di risposte meccanicamente o automaticamente o addirittura premendo “avanti” in modo compulsivo e insensibile. In Football Manager 2022 si è scelto di tornare al punto di origine con una serie di aggiustamenti, inizialmente molto piccoli e minori, ma che rivoluzionano la struttura dei metodi di comunicazione rispetto alle precedenti versioni del gioco. La guida è la stessa, non aspettatevi qualcosa di diverso, ma gli effetti e il modo in cui affrontiamo queste situazioni di dialogo è completamente diverso negli ultimi anni.
Il modo in cui comunichiamo con i nostri giocatori, con i media, con il presidente del nostro club o anche con i membri dello staff tecnico è radicalmente diverso. Tutto è più realistico e credibile grazie ai cosiddetti gesti, un’opzione interessante e ben presentata, che ci permette di amplificare, enfatizzare e ridurre l’impatto delle nostre parole e commenti. Il contesto creato dall’incorporazione di una sorta di emoji con la nostra figura che fa i gesti – puntare il dito, mettere le mani sui fianchi, alzare le braccia , ecc- è molto curioso, ci è piaciuto molto. Per la prima volta nella serie possiamo esprimere il nostro linguaggio del corpo nel gioco. Generare un’idea di gioco di ruolo che consenta tutto è molto più chiaro e equiparare l’esperienza a ciò che proveremmo se stessimo giocando una sorta di avventura conversazionale o narrativa con molte scelte a nostra disposizione. Vediamo che un giocatore è triste perché non è considerato apprezzato in rosa? Ci avviciniamo a lui con un atteggiamento deciso e positivo, parliamo in modo incoraggiante e con gesti enfatici e gioiosi e possiamo cambiare il suo stato d’animo di fronte alla partita e all’andamento del suo lavoro in società. Un’altra novità in relazione a questo, e che ha una certa logica dovuta a come si sviluppa il calcio moderno e alla sua interazione con i media e internamente, sono le chat veloci, alcune conversazioni brevi e informali su una varietà di argomenti che non richiedono una riunione completa.

Analisi del titolo
È una frase che ripetiamo quasi come se fosse una sorta di mantra anno dopo anno nelle nostre recensioni, ma sì, Football Manager 2022 sembra migliore rispetto all’edizione dell’anno scorso. Sports Interactive e SEGA sono in circolazione da alcune edizioni promettendo un maggiore senso di spettacolo e hanno modificato il loro motore grafico qua e là. In questo capitolo ci imbattiamo in un notevole miglioramento dell’illuminazione, delle ombre e delle trame degli stadi e dei giocatori, nonché un nuovo tipo di modellazione che guadagna complessità geometrica in alcuni stadi che abbiamo trovato, considerando che stiamo parlando di un simulatore di gestione e non un FIFA o un PES. Certo, l’apice di questa rivoluzione all’insegna dello spettacolo è la realizzazione dinamica delle trasmissioni, più organiche e molto meno artificiali, aspetto che si nota soprattutto nelle partite precedenti, con le squadre che saltano in campo, facendo allenamento prima dell’inizio della partita. Ci sono alcune angolazioni di ripresa completamente nuove, molto curiose, che possono aiutarci a sapere cosa c’è che non va nella nostra disposizione tattica o perché abbiamo un uomo fuori posto in difesa.
In ogni caso una volta che la palla rotola abbiamo una visuale migliore grazie alla notevole regolazione dell’interfaccia utente, elemento che mette in azione la lente d’ingrandimento sul campo, presentandoci con maggiore intelligenza su quanto sta accadendo. Ma, anche se sembra sciocco, abbiamo amato la grande atmosfera che si genera in alcune partite, con il pubblico che urla e si muove, con le telecamere ai piedi del campo, la sicurezza in bocca ai dintorni e negli spogliatoi o con gli allenatori in movimento da un lato all’altro della tua area. Inoltre, abbiamo persino visto i musicisti riscaldarsi, un dettaglio che abbiamo trovato molto curioso e questo ci ha riconciliato un po’ con la riproduzione in 3D dei giochi della saga. In questo ambito, vogliamo applaudire il sentimento di fine stagione, una nuova opzione che gli sviluppatori hanno incluso e che ci offre la possibilità di sentire, per la prima volta in Football Manager, che abbiamo ottenuto qualcosa, che abbiamo ottenuto una vittoria sofferta o gli obiettivi che avevamo proposto nella stagione. Come? Bene, ora possiamo goderci, festeggiare e riflettere sui nostri traguardi, con i festeggiamenti al momento della consegna dei trofei, tra podi, coriandoli e quel momento importante legato all’alzata della coppa che abbiamo lavorato tanto per raggiungere.
Finire una stagione nelle versioni precedenti del gioco ha avuto una certa ricompensa, i nostri progressi, i nostri successi o il raggiungimento degli obiettivi prefissati da noi stessi, dal consiglio o anche dai tifosi legati all’eredità storica del club sono stati molto apprezzati. In ogni caso, beh, è stato valutato bene, ma nient’altro che una pacca sulla spalla e passare a quella successiva. I cambiamenti prodotti a fine stagione, in cui possiamo goderci i nostri successi da allenatore, ci sono particolarmente piaciuti, con momenti che ci permetteranno di rivivere la nostra stagione e dilettarci nei trionfi, oltre a poter sviluppare relazioni e interazioni con tifosi e media, riflettendo su cosa abbiamo ottenuto, cosa possiamo ottenere e cosa possiamo perdere se non siamo in grado di pianificare bene la prossima stagione. Ed ecco che arriva l’analisi, i dati che trattiamo e le nostre decisioni. Se l’esterno è importante, e le modifiche visive ed estetiche sono decisive in un gioco come Football Manager 2022, lo sono anche gli aggiustamenti nella simulazione. Non dimentichiamo che in Sports Interactive passano i loro giorni a guardare partite, analizzare dati, rivedere centinaia di migliaia di strategie, comportamenti e incontri e trasferire tutto al gioco. Il risultato tecnico che ciò implica si è riflesso nel motore di gioco e nell’intelligenza artificiale, con decisioni rapide che hanno effetti diretti sulla partita e con i giocatori che fanno scelte in partita ogni quarto di secondo, analizzando ciò che sta accadendo intorno a loro e giocando in base a ciò che stanno vedendo in quel momento. Questo si traduce in consapevolezza difensiva collettiva più precisa con difensori più in sintonia con le minacce di attacco, in grado di prendere e lasciare incarichi di marcatura in modo più rapido, organico e credibile. Il centrocampo ora è più raffinato, vengono dati passaggi più diretti e vengono abbandonati gli infiniti tocchi, riflettendo gli aggiustamenti nel calcio degli ultimi anni. Sì è vero che abbiamo notato più intercettazioni e blocchi di difensori al centro del campo, ma questo è compensato da un ultimo terzo di campo più aggressivo, con spazi e giocatori che si muovono e trascinano le difese come gli attaccanti più ribelli. In breve: Football Manager 2022 rappresenta le partite in modo tale da sembrare ricreazioni di ciò che possiamo vedere nelle trasmissioni dei principali campionati europei.

In conclusione
Football Manager 2022 è un grande passo avanti. Si tratta di una nuova edizione di un titolo gigantesco per esperienza e dati gestiti, che vuole essere il riferimento assoluto nel management sportivo. In effetti, se ci permetti la banalità, lo è. Versione dopo versione si è sforzata di offrire una dinamica di gioco realistica e completa, molto incentrata sui grandi fan della serie e sui grandi appassionati di calcio. Sports Interactive conosce il suo pubblico, lo coccola con aggiustamenti grandi e piccoli e li introduce al videogioco a cui vogliono davvero giocare. In questa nuova edizione si sono concentratile dinamiche della conversazione, i gesti, gli aspetti della celebrazione del trionfo e del cambiamento nell’analisi dei dati. L’anno scorso sono stati stabiliti solidi pilastri su cui costruire la saga per il futuro, e stanno già dando i loro frutti. Un progetto come Football Manager può essere difficile da focalizzare o addirittura da analizzare, è un titolo in continua evoluzione, ma crediamo che stia raggiungendo il suo punto debole: un simulatore completo in grado di abbagliare il neofita e l’esperto, il dilettante e il professionista. Sports Interactive come SEGA ha promesso e mantenuto la loro parola.