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God Wars Future Past – Recensione

God Wars: Future Past è un titolo sviluppato da Kadokawa Games in collaborazione con NIS Europa e Koch Media. Disponibile su PSVita e PS4, il titolo fa parte del genere “gioco di ruolo tattico, e avendo ricevuto un codice review dalla KM direttamente, ecco la nostra recensione.

Trama

Il gioco racconta le vicende della terra antica Mizuho e delle sue tre nazioni: Fuji, Izumo e Hyuga. La storia inizia all’interno della nazione di Fuji dove una giovane principessa viene sacrificata per mano di sua madre al fine di evitare la distruzione del mondo. Intanto, l’altra figlia della regina, che si chiama Kaguya è imprigionata ed è in attesa anch’essa di essere portata al sacrificio estremo. Tuttavia, riesce a liberarsi e scappare, e da qui inizia il suo viaggio al fine di scoprire le vere intezioni di sua madre. Durante tutto il suo viaggio, la principessa incontrerà tipi bizzarri e poco raccomandabili, ma anche molti amici che si uniranno alla sua causa, come il suo compagno d’infanzia Kintaro. In quest’ultimo, la nostra principessa, ormai trasformata in eroina troverà un degno compagno e fidato amico.

Gameplay

God Wars Future Past è un gioco di cui ne siamo rimasti piacevolmente sorpresi a causa della sua natura semplicistica ma non banale. Il titolo ricorda molto Final Fantasy Tactics a causa del gameplay sviluppato in maniera molto simile. Chiunque abbia giocato il suo capitolo su PS1 ricorderà anche come venivano gestite le battaglie. Difatti attaccando dall’alto e da dietro, riusciremo ad accumulare molti più danni ai nostri avversari e ricevere un quantitativo di punti esperienza molto maggiore rispetto ad un attacco semplice e diretto. Una volta imparata la giusta strategia, sarà molto semplice vincere dato che sarà possibile impostare l’intera configurazione della squadra. Purtroppo però il comparto grafico tende a decollare ed esclusi I bellissimi passaggi dei dialoghi e le scene di intermezzo, sembrerà di essere in un gioco per PS1 dato che I poligoni sono realizzati davvero male e le mappe di battaglia sembrano galleggiare in un abisso. L’arte in questo gioco è rappresentata in sottoforma di musica, voci registrate e dalle tavole sui cui ci sono I disegni durante gli intermezzi. La colonna sonora è magistrale. Il doppiaggio è sublime e le tavolozze sono davvero ben realizzate. La longevità si attesta sulle 20/30 ore di gioco.

In conclusione

God Wars Future Past è un titolo davvero carino e adatto a tutti, fermo restando che siate capaci di perdonare gli sviluppatori sulla poca cura dei dettagli grafici. Se fosse uscito in queste condizioni 10 anni fa questo titolo, sicuramente avrebbe avuto più successo, ma lasciando questo punto, tra le mani vi ritroverete un buon gioco con cui passare alcune ore in piacevole compagnia della principessa e dei suoi amici.

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