Nuova settimana, nuovo titolo Ratalaika che ci arriva al solito basso budget e con un buon rapporto qualità/prezzo. Questa volta è il turno di HellGunner, uno spratutto a doppia levetta incredibilmente semplice. Siete curiosi di sapere cosa ne pensiamo. Seguiteci in questa nuova recensione.

Il gioco
Gli Zombie stanno invadendo la terra, ed il tuo compito, come esercito di un solo uomo, è di abbatterli in modo da poter raggiungere un punto di estrazione. Il movimento è sulla levetta sinistra e la mira è sulla destra, con il pulsante dello sparo con R2. Finora, quindi il 90% degli sparatutto a doppia levetta. Non ci sono schivate, granate e nemmeno pistole diverse.
Quello che c’è si comporta in modo dignitoso. I nemici muoiono con un solo colpo, più o meno, quindi c’è una certa soddisfazione quando ognuno di loro muore. Il movimento è veloce, più veloce dei nemici, quindi puoi sempre reagire, ucciderli o scappare, se ne senti il bisogno. Ma gli zombi non si arrendono, quindi non c’è modo di correre fino alla fine del livello senza generare un po’ di sciame dietro di te.

Gameplay ed altro
Una grossa freccia rossa indica inequivocabilmente la prossima consegna di rifornimenti, che forma la sequenza di waypoint in un livello prima dell’estrazione. Ma c’è una ricompensa se esci dal sentiero, dato che le casse della salute sono nascoste negli angoli. È un bel compromesso tra linearità e apertura.
Il punto in cui cade è che HellGunner è estremamente povero nel comunicare dove puoi andare e dove non puoi. Un piccolo spazio tra gli alberi potrebbe consentirti di passare liberamente, mentre un ampio campo aperto potrebbe, per ragioni non spiegate, bloccarti completamente. Troppo spesso HellGunner è un gioco di indovinelli senza uscita. Un’opzione per giocare in modo cooperativo è un’aggiunta gradita. Sei bloccato sullo stesso schermo, quindi parte della libertà di HellGunner va persa, ma in genere aggiunge qualcosa all’esperienza. Inoltre puoi condividere il prezzo del gioco tra di voi, il che è bello.
Ci sono venti livelli, divisi in cinque mondi di quattro livelli ciascuno. Il primo livello per mondo è invariabilmente un punto di caccia di casse di rifornimenti, ma negli altri livelli ci si divertono di più. C’è un po’ di sopravvivenza in modalità orda, dato che hai un solo punto contro gli zombi. C’è una missione di scorta e c’è una missione su un veicolo, in cui spari ai nemici dal retro di un treno. Ma i rivoluzionari sono i boss, che spuntano alla fine di ogni mondo. Ci sono treni, zombi giganti e immagini speculari di te, tutti con le proprie sfide.

In conclusione
Sei sei alla ricerca di un titolo veloce e divertente a basso costo, allora HellGunners farà un lavoro eccezionale nel divertirti. Non ha profondità e sarebbe stato ripetitivo se fosse durato più di un’ora.