Oriental Empires è uno di quei giochi che cerca di farci vivere questo periodo storico, purtroppo poco sfruttato.
Ma oltre all’ambientazione diversa rispetto ai canoni del genere, il gioco riesce a divertire?
Se dovessimo descrivere rapidamente Oriental Empires, potremo definirlo come uno spin-off ambientato in Cina della serie Civilization.
Infatti il gioco riprende molte delle meccaniche della famosa serie, cosi tante che chi ha già dimestichezza con i vari Civilization, potrà quasi del tutto ignorare il tutorial visto che si troverà immediatamente a casa.
Si partirà con un unico insediamento e il nostro obiettivo sarà quello di espanderci il più possibile, fondando nuove città oppure conquistando quelle delle altre fazioni.
Più cibo produrremo più la nostra popolazione crescerà, quindi sarà cruciale nelle prime fasi di creazione di una città, concentrare i nostri popolani nella costruzione di fattorie.
Oltre a nuove fattorie potremo costruire anche molti altri edifici, che ci permetteranno di reclutare nuove unità, produrre delle merci oppure aumentare le difese del nostro insediamento. Le unità che potremo reclutare sono molte, si passa da quelle base come la fanteria agli arcieri, artiglieria e cosi via.
A livello grafico risulta essere ottimo e godibile, riuscendo a ricreare perfettamente le ambientazioni semplificate per interagire al meglio con esse; ad arricchire questo aspetto c’è la possibilità di zoomare fino a poter vedere in dettaglio tutte le componenti grafiche del gioco.
C’è da dire che i modelli sono ripetitivi, ma trattandosi di un gioco strategico in cui la grafica non è uno dei pilastri fondamentali ci si può tranquillamente passare sopra.
COMMENTO PERSONALE
Se vi piace l’antica Cina e la serie Civilization, anche con tutti i suoi difetti, questo è il gioco che fa per voi.
Vedere il proprio impero crescere sarà gratificante, soprattutto tenendo in conto dell’enorme lavoro che è dietro ad ogni singolo step del processo.
Infatti, similarmente a ciò che avviene in Civilization, il giocatore, oltre a gestire le costruzioni, le truppe, gli afflussi di denaro e i vari insediamenti, dovrà occuparsi di ogni singola scoperta in quattro ambiti differenti: Power, Craft, Thought, Knowledge.