Phoenix Point arriva con l’edizione Behemoth, comprensivo di DLC che grazie ad un codice Review dello sviluppatore siamo riusciti a provare per voi sulla console di casa Sony. Dopo averci giocato a lungo, possiamo dirvi cosa ne pensiamo. Una piccola chicca: È strano da dire, ma Phoenix Point è un gioco sorprendentemente riconoscibile per i tempi in cui viviamo poiché si svolge dopo che un virus è stato liberato che si è tenuto nel permafrost che presumibilmente si è sciolto a causa del cambiamento climatico. Al passo con i tempi direi.
Il gioco
Questo virus quindi, muta tutta la vita con cui entra in contatto, persino creando giganteschi granchi nemici lungo la strada. La cosa bella è che la nebbia contaminante di questo virus viene mostrata sulla mappa del mondo tramite zone in continua espansione che funge da forza trainante per giocare nel modo più efficiente possibile. Nel frattempo, l’umanità si è per lo più estinta e le persone rimanenti risiedono in paradisi controllati da varie fazioni in competizione perché le persone sono stupide, quindi ovviamente lo sono. Tutto questo si unisce per creare un mondo di gioco avvincente e talvolta spaventoso, soprattutto considerando quanto sia genuinamente rappresentato.
Con tutto quello con cui dobbiamo avere a che fare che dire del gameplay? Phoenix Point è una miscela di menu overworld e battaglie SRPG a turni che sono impostate in modo molto simile a quelle di XCOM. In effetti, Phoenix Point è stato sviluppato dai creatori della serie XCOM originale, sebbene il suo sistema di combattimento assomigli ai giochi più recenti della serie con cui sono abbastanza sicuro che non avessero nulla a che fare con. Con questo in mente, Phoenix Point aggiunge molti dei suoi elementi innovativi che fanno sì che le battaglie si svolgano distintamente. Ad esempio, puoi impostare il tuo cono di sorveglianza, controllare potenti veicoli di lancio di missili, mirare a parti del corpo specifiche e salire rapidamente su strutture verticali tramite jetpack. C’è dell’altro, ma rende l’idea, è un gameplay SRPG abbastanza familiare ma unico che è molto divertente.
La parte del mondo superiore ti farà dirigere un vettore in giro mentre esplori nodi che potrebbero fornirti materiali, presentarti una battaglia o consentirti di interagire con un rifugio. A proposito, ti verranno spesso presentate scelte che possono alterare le tue relazioni con le varie fazioni, anche se, ad essere sincero, non ho fatto il tifo per nessuna di esse poiché le ho trovate ugualmente poco attraenti a cui offrire la mia fedeltà. Per fortuna, puoi scegliere di razziare i paradisi, assassinare persone e compiere colpi di stato. Pensavo che farlo per accumulare una grande quantità di materiali mentre fottesse altre persone per essere straordinariamente soddisfacente, ma forse è solo a causa delle mie tendenze nichiliste.
Gameplay e altro
Phoenix Point offre una varietà di tipi di missione e sistemi tra le missioni che rendono il gioco durante la sua campagna un’impresa costantemente gratificante. Mi sono particolarmente piaciute le missioni di scavenging in cui devi raccogliere quanti più materiali possibile sulla mappa di battaglia. Nel frattempo, potenziare i tuoi soldati tramite equipaggiamento e abilità è roba soddisfacente, soprattutto dopo aver addobbato le tue basi con nuove stanze che rendono più efficiente tutto, dalla guarigione all’esecuzione di ricerche. C’è molto da fare e tutto funziona bene insieme.
Anche se ho apprezzato molto l’approccio aperto di Phoenix Point che premia la sperimentazione, la campagna a volte può essere irregolare. Ad esempio, a volte dovrai affrontare una quantità ridicola di decisioni e interazioni prima di andare avanti e in altre occasioni incontrerai missioni che sono noiosamente facili o troppo impegnative a causa dei mutanti che si evolvono in modi inaspettatamente potenti. Ci sono anche altri problemi, come tempi di caricamento molto lunghi e bug come quando un menu è diventato invisibile che mi ha costretto a riavviare. Ho anche scoperto che la navigazione nelle mappe di battaglia verticali è piuttosto ingombrante, specialmente con la telecamera ostruttiva in posizione.
Ovviamente, questa è la Behemoth Edition di Phoenix Point che include 4 espansioni DLC che puoi scegliere di attivare per il tuo playthrough. Innanzitutto, Blood and Titanium presenta progetti di ricerca cibernetica completi di abilità aggiuntive. Successivamente, Legacy of the Ancients ti fa sbloccare la tecnologia pre-umana per creare nuove armi e Festering Skies include mutanti volanti che puoi intercettare sulla mappa. Infine, Corrupted Horizons presenta un nuovo virus e un nuovo tipo di nemico sotto forma del raccapricciante Acheron, oltre a missioni in cui lo affronti in battaglia. Tutto questo si aggiunge a una grande quantità di contenuti extra che mescolano la campagna in modi impressionanti.
In conclusione
Mi sono davvero divertito con Phoenix Point: Behemoth Edition. Dalle sue intelligenti meccaniche di battaglia alla sua rappresentazione di un mondo sull’orlo del completo annientamento, è un SRPG coinvolgente ed eccezionalmente gratificante. Inoltre la quantità e verietà di aggiornamenti arrivati con il tempo, lo rendono il pacchetto completo e definitivo (a prezzo budget) per coloro che vogliono avvicinarsi al brand per la prima volta.