È ragionevole dire che per Star Wars: Tales From The Galaxy’s Edge Enhanced Edition esiste per soddisfare una nicchia molto particolare ed un fandom molto specifico. Vale a dire che Star Wars: Tales From The Galaxy’s Edge Enhanced Edition è essenzialmente un’esperienza VR che è stata creata da zero da ILMxLAB della Disney per spingere i giocatori in un trio di avventure in una galassia molto, molto lontana.

La storia
L’enfasi è anche sull’esperienza, giusto per essere chiari dal momento che Star Wars: Tales From The Galaxy’s Edge Enhanced Edition è più simile a una serie di esperienze congiunte piuttosto che a un gioco complessivamente coeso che cercherebbe di mettere a dura prova la mente e le capacità motorie dei giocatori. Tuttavia, mentre il suo design potrebbe essere più inclinato verso la fornitura di un’esperienza immersiva piuttosto che un videogioco impegnativo nel senso tradizionale, Star Wars: Tales From The Galaxy’s Edge Enhanced Edition riesce comunque a giustificare la propria esistenza facendo appello ai nuovi arrivati VR e ai fan di Star Wars che vogliono intraprendere un viaggio immersivo in uno dei loro universi preferiti.
Originariamente nato come un’impressionante aggiunta all’area di Star Wars: Galaxy’s Edge all’interno di Disneyland Resort in California e Walt Disney World Resort in Florida, Star Wars: Tales From The Galaxy’s Edge Enhanced Edition invita i giocatori a sperimentare un vero e proprio microcosmo dell’universo di Star Wars, mettendo i giocatori al controllo di tutti, da un tecnico di riparazione di droidi a un Jedi incaricato di addestrare il loro Padawan.

Certamente, Star Wars: Tales From The Galaxy’s Edge Enhanced Edition non perde tempo nel portare il giocatore direttamente in azione. Dopo una breve infarinatura di schermate tutorial per impostare il sistema di controllo e le opzioni, i giocatori si ritrovano nei panni spaziali del suddetto tecnico di riparazione droide che non sta avendo una giornata particolarmente buona poiché il loro cargo viene abbordato dai pirati e quindi si tratta di afferrare il blaster più vicino, devastare i cattivi e poi ottenere scappare (dirigendosi verso la capsula di fuga).
Come fan di Star Wars, solo quella sequenza iniziale sembra erba gatta del franchise, poiché hai l’ondata dell’iconica colonna sonora di John Williams in sottofondo mentre fai esplodere i nemici e interagisci fisicamente con il tipo di ambiente che è stato intravisto solo nei film o in TV. Naturalmente, l’impressionante grugnito visivo di PSVR2 è messo in gioco anche qui, poiché la risoluzione 4K nitidissima offre all’intera faccenda un grado di chiarezza e fedeltà che non sarebbe stato possibile su PSVR.

Gameplay ed altro
La cosa più soddisfacente è quanto tutto sembra essere nel mondo. Dal tirare giù gli interruttori e tirare fuori il tuo fidato blaster (o spada laser) per affrontare i nemici in arrivo all’uso di utensili elettrici per svitare scomparti metallici, il mondo di Star Wars: Tales From The Galaxy’s Edge Enhanced Edition è meravigliosamente reale ed i controller PSVR2 Sense fanno un lavoro fantastico nel trasmettere quella sensazione al giocatore.
A parte la sua storia principale che vede i giocatori nei panni del tecnico di riparazione dei droidi, Star Wars: Tales From The Galaxy’s Edge Enhanced Edition ha tre storie completamente separate in cui il giocatore può indulgere, dall’essere un nobile Jedi all’assumere il mantello di un malvagio droide assassino, i ragazzi di ILMxLAB hanno fatto un buon lavoro nel fornire una sezione trasversale avvincente di esperienze all’interno dell’universo di Star Wars per giocatori in cui rimanere bloccati. E ancora, non è roba particolarmente difficile. Certo, c’è qualche soluzione di puzzle leggera da fare, alcuni nemici da eliminare, crediti da trovare che possono essere spesi in vari gingilli e un sacco di spettacolo da ammirare, ma è chiaro che il DNA del design di Star Wars: Tales From The Galaxy’s Edge Enhanced Edition non si è evoluto molto dalle sue origini di esperienza nei parchi di divertimento.
Il fatto è, naturalmente, che va anche benissimo. Mentre qualsiasi pezzo di hardware di gioco vive e muore probabilmente per la qualità dei suoi giochi, con una piattaforma così coinvolgente come PSVR2, esperienze come Star Wars: Tales From The Galaxy’s Edge Enhanced Edition guadagnano anche il loro mantenimento se possono sufficientemente esaltare il giocatore con spettacoli audiovisivi fornendo loro anche un mondo dettagliato in cui fuggire per alcune ore. Ed è esattamente ciò che il titolo raggiunge.
Assolutamente inondato di fan service, tra cui persone riconoscibili dei film e degli spettacoli televisivi come C3PO, Yoda e altri, grondante di stile audiovisivo iconico di Star Wars con sferzate di lucidatura tecnica, Star Wars è una fetta immersiva dell’universo di Star Wars portata in vita in una splendida realtà virtuale e abilmente sostenuta dalle specifiche di fascia alta della PSVR2, Rendendo l’intera faccenda con un livello di fedeltà che non è mai stato visto prima su una console domestica.

In conclusione
In grado di essere completato interamente in poche ore, è certamente giusto dire che Star Wars: Tales From The Galaxy’s Edge Enhanced Edition è più un boccone che un banchetto e tuttavia, sembra ancora avvincente a causa di quanto amorevolmente sia autentico l’universo di Star Wars stato replicato qui. Anche se le persone che non sono fan di Star Wars non ne saranno attratti, Star Wars: Tales From The Galaxy’s Edge Enhanced Edition si guadagna comunque il suo posto come un’attraente, anche se breve, vetrina di ciò che PSVR2 può fare, il tutto avvolto nella deliziosa patina di una galassia molto, molto lontana.