Amate i platform-arcade e le sfide? Beh, Warpthrough potrebbe fare per voi allora. Scopriamo gli alti e i bassi di questo titolo nella nostra nuova recensione targata GamersParadise.it.
IL GIOCO
Il gioco comincia nelle vesti di uno dei personaggi principali, la rossa e guerriera Charlotte. Vi svegliate, un altro giorno in un mondo invaso da mostri. La vostra famiglia ormai barricata in casa si è limitata alla sopravvivenza, non esce più, fino a quando vostro padre, Manor vi annuncia di una sua grande invenzione, un dispositivo capace di creare portali per nuove dimensioni. Presi dalla foga non ci pensate più di due volte a entrare con i vostri amici, Ebbie, col suo cane Ball, e Three. Così li spingete ad entrare poco prima di far effettuare una prima calibrazione sperimentale a Manor. In questo modo però non permettete di localizzare i primi avventurieri, che ora risultano dispersi. Sarà vostro compito riportarli indietro combattendo orde di nuove creature ostili. Beh, fin qui vi sembrerà di aver letto uno spoiler bello e grosso, ma non si tratta altro di una delle strade che potrete intraprendere all’interno di questo gioco, che seppur dettato dal gameplay, lascia spazio a dialoghi narrativi e ad alcune scelte da compiere durante questi.
GAMEPLAY E ALTRO
Dettate da un sistema di movimento 2D lineare, le partite si sviluppano principalmente in un arena di gioco, che nonostante la natura arcade, avrà degli obiettivi ben mirati (oltre al divertimento, naturalmente!). Detto questo, concentriamoci sull’azione; il gameplay si basa, come il nome del gioco suggerisce, nell’attraversare portali all’interno della mappa. Quest’ultima sarà riempita di volta in volta da mostri dalle molteplici razze che impediranno in tutti i modi di rendere facile la vita ai nostri eroi. Peculiarità che caratterizza lo stile di Warpthrough sarà che a seconda del personaggio scelto saranno disponibili attacchi diversi che per essere sferrati necessiteranno che vi fermiate per qualche istante. Bisognerà quindi, dare un giusto timing alle proprie mosse. Se sarete toccati da un singolo mostro, morirete. Esistono però alcuni add-on, chiamati campi di forza, che se creati assemblando le valute reperibili dai diversi mondi, vi permetteranno di affrontare con relativa leggerezza i primi incontri con le ostilità aliene. Ovviamente la difficoltà sara stabilita solo e soltanto dalla vostra abilità nello schivare ed attaccare nel luogo giusto al momento giusto. Nel caso vogliate smorzare l’azione non preoccupatevi; qualora lo riterrete necessario, potrete ritagliarvi alcuni intermezzi di “riposo” nei quali avrete l’occasione di visitare la vostra casa per salvare la partita, o per vedere la tabella dei migliori punteggi. Inoltre, se non vi accontenterete della sola modalità Storia, sono disponibili altre due modalità: la Weekly Mode, per sfide settimanali con i vostri amici, e la Arcade Mode, nel caso la vostra sete di mostri da sconfiggere non fosse ancora placata. E parlando di amici, una funzione che amerete qualora vorrete giocare in compagnia, sarà proprio lo SharePlay; con questa funzione di Steam, il vostro gioco sarà trasmesso su un secondo pc in remoto, col quale potrete giocare in co-op a tutti gli effetti!
CONCLUSIONI
Il gioco non è nulla di eclatante, se non un discreto titolo che, con la giusta determinazione, vi terrà incollati allo schermo per tutto tempo durante il quale vorrete sfidarvi; le sue feature sono abbastanza interessanti, ma avrebbero potuto essere più approfondite per effettuare quel salto di qualità che in effetti non c’è stato. Punto a favore per la storia e la possibilità di effettuare scelte, elementi che in un titolo arcade, sono sempre apprezzati. In conclusione, se il vostro divertimento va a braccetto con le sfide, Warpthrough è da tenere in considerazione.